elio

BONUS NATALE 2024: COME EROGARE IL CONTRIBUTO DI 100 EURO IN BUSTA PAGA

18 Novembre 2024
Uniservizi.na

Pronte le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate sul cosiddetto “Bonus Natale”, l’indennità prevista per quest’anno dal Dl Omnibus (Dl n. 113/2024) a favore dei lavoratori dipendenti in possesso di alcuni requisiti di reddito e familiari. Con la circolare n. 19/E, le Entrate spiegano a chi spetta il beneficio di importo fino a 100 euro e le regole per ottenerlo in busta paga insieme alla tredicesima mensilità, che viene in genere corrisposta nel mese di dicembre.

Destinatari e condizioni

Il bonus è riservato a dipendenti con un reddito complessivo fino a 28.000 euro e almeno un figlio fiscalmente a carico (modificata l’indicazione originaria di aver a carico anche il coniuge). Non possono accedere al beneficio i titolari di redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente, come soci di cooperative, borsisti, amministratori e altri simili. Il bonus spetta anche a famiglie monogenitoriali, mentre è escluso per i nuclei dove il figlio sia fiscalmente a carico ma non il coniuge.

Modalità di calcolo e richiesta

Per ottenere il bonus, il lavoratore dipendente deve presentare al datore di lavoro una richiesta scritta in cui dichiara di averne diritto, indicando il codice fiscale dei figli fiscalmente a carico. In particolare, il dipendente è tenuto a comunicare – tramite autocertificazione – di possedere i requisiti di reddito e familiari previsti dalla norma. Il sostituto d’imposta riconoscerà l’indennità insieme alla tredicesima mensilità. La circolare emanata dall’Agenzia delle Entrate fornisce anche istruzioni ai datori di lavoro che erogano il bonus: l’importo dovrà essere parametrato ai giorni di lavoro, mentre non cambierà in base al tipo di contratto (es. a tempo determinato o indeterminato) o all’articolazione dell’orario di lavoro (es. part-time). I lavoratori con più rapporti a tempo parziale, inoltre, devono presentare la richiesta a un solo datore di lavoro e includere tutti i dati lavorativi necessari. Se, in sede di dichiarazione fiscale, il bonus risulta non dovuto o con un importo diverso, verrà adeguato nel calcolo delle imposte. Il datore recupererà le somme erogate come credito da usare in compensazione con modello F24, secondo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate.

Come orientarsi tra le novità normative

E il “Bonus Natale” introdotto per il 2024 dal Governo è solo l’ultimo intervento in ordine temporale nel vasto panorama normativo in materia di diritto del lavoro. Un ambito in continua evoluzione, con l’introduzione di nuove leggi e regolamenti che richiedono alle aziende di adeguarsi per rimanere conformi. Per gli imprenditori, stare al passo con queste novità può essere un compito impegnativo, soprattutto se non si dispone delle conoscenze e degli strumenti necessari. In questo contesto, la giusta consulenza può rivelarsi un alleato prezioso per tutelare la propria azienda e garantirne la tranquillità.
Sono molti i vantaggi che derivano da questo tipo di servizio:
Evitare sanzioni e contenziosi – L’inadempimento alle norme in materia di diritto del lavoro può comportare sanzioni amministrative e persino contenziosi legali, con gravi conseguenze per l’azienda. La consulenza di un esperto aiuta a prevenire queste problematiche, garantendo di operare sempre nel rispetto della legge.
Gestire i rapporti di lavoro in modo efficace – Un consulente del lavoro può supportare gli imprenditori nella gestione quotidiana dei rapporti di lavoro con i propri dipendenti, dalla stipula dei contratti di lavoro alla gestione delle ferie e delle assenze, fino alla risoluzione di eventuali controversie.
Ottimizzare i costi – Esperti in diritto del lavoro possono aiutarti a ottimizzare i costi aziendali, evitando di incorrere in sanzioni o di dover affrontare contenziosi legali costosi. Inoltre, un consulente può individuare eventuali aree di miglioramento nella gestione dei rapporti di lavoro, contribuendo così ad aumentare la produttività e l’efficienza dell’azienda.

Siamo al tuo fianco per un ambiente di lavoro sicuro e produttivo!

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Antonio Ciccarelli
CONTATTI
ciccarelli@unindustria.na.it
Tel. 081 5836153

Leave a comment

Articoli recenti

  • MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER EROGAZIONE FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO MODALITÀ ASINCRONA
    Pubblicato l’avviso “Manifestazione di interesse per erogazione formazione in materia di sicurezza sul lavoro modalità asincrona”  con cui Uniservizi Srl intende individuare operatori qualificati nel settore della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, titolari di piattaforma di proprietà per l’erogazione della formazione in modalità asincrona. Gli operatori interessati potranno far pervenire la manifestazione di interesse ...
  • BANDO ISI 2024: UN’OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE CHE INVESTONO IN SICUREZZA
    Anche quest’anno, l’INAIL rinnova il proprio impegno a favore della sicurezza nei luoghi di lavoro con il Bando ISI 2024. L’iniziativa, che mette a disposizione delle imprese italiane contributi a fondo perduto, mira a incentivare gli investimenti in progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.La data di apertura del ...
  • MODA E TESSILE: AL VIA LE AGEVOLAZIONI PER LE PMI DELLA FILIERA. RISORSE PER 30 MILIONI DI EURO
    Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha aperto lo sportello per le agevolazioni destinate alle imprese della filiera tessile e della concia e della pelle. L’incentivo, volto a sostenere la crescita, l’innovazione e la sostenibilità del settore, sarà accessibile dal 3 aprile al 3 giugno 2025 attraverso la piattaforma online di Invitalia. ...
  • CODICI ATECO 2025: COSA CAMBIA DAL 1° APRILE PER IMPRESE E PROFESSIONISTI
    Da domani, 1° aprile 2025, imprese e professionisti dovranno usare i nuovi codici ATECO per dichiarazioni fiscali, iscrizioni camerali e altri adempimenti ufficiali. Dal 1° gennaio scorso, infatti, è entrata in vigore la nuova classificazione delle attività economiche, denominata ATECO 2025, in sostituzione della precedente versione del 2007, aggiornata al 2022. Una revisione che mira ...
  • DECRETO MILLEPROROGHE 2025: TUTTE LE NOVITÀ FISCALI DELLA CONVERSIONE IN LEGGE
    Con la conversione in Legge n. 15/2025 del Decreto Milleproroghe 2025 (DL 202/2024), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24 febbraio 2025, sono state introdotte significative proroghe e modifiche nel settore tributario e fiscale. Tra le principali misure troviamo la riapertura della “Rottamazione-quater”, la proroga per la fatturazione elettronica in ambito sanitario e nuove disposizioni per ...

Categorie