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MODA E TESSILE: AL VIA LE AGEVOLAZIONI PER LE PMI DELLA FILIERA. RISORSE PER 30 MILIONI DI EURO

7 Aprile 2025
Uniservizi.na

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha aperto lo sportello per le agevolazioni destinate alle imprese della filiera tessile e della concia e della pelle. L’incentivo, volto a sostenere la crescita, l’innovazione e la sostenibilità del settore, sarà accessibile dal 3 aprile al 3 giugno 2025 attraverso la piattaforma online di Invitalia.

Il sostegno al settore tessile

La misura è finalizzata a sostenere e promuovere, sull’intero territorio nazionale, gli investimenti, la ricerca, la sperimentazione, la certificazione e l’innovazione dei processi di produzione nella filiera primaria di trasformazione di fibre tessili di origine naturale provenienti anche da processi di riciclo e dei processi di concia della pelle, con particolare attenzione alla certificazione della loro sostenibilità per quanto riguarda il riciclo, la lunghezza di vita, il riutilizzo, la biologicità e l’impatto ambientale. Il provvedimento ha l’obiettivo di potenziare l’autonomia di approvvigionamento delle materie prime naturali nell’industria tessile nazionale.

Le risorse

Le risorse assegnate alla misura sono pari ad oltre 30 milioni di euro,  di cui circa 20 milioni destinati alla concessione di contributi a fondo perduto e oltre 10 milioni per la concessione di finanziamenti agevolati. Per i programmi di investimento che comportano spese di importo fino a 100mila euro, il contributo a fondo perduto concesso sarà pari al 60%, mentre per le spese tra 100mila e 200mila euro, il contributo sarà pari al 60% delle spese fino a 100.000 euro e con finanziamento agevolato all’80% per la quota restante.

Le linee di intervento

Due le linee di intervento previste. Nello specifico, gli investimenti riconducibili alla linea di intervento “crescita e innovazione” devono riguardare programmi finalizzati alla realizzazione di nuovi processi produttivi, anche attraverso attività di ricerca, sperimentazione e innovazione. I nuovi investimenti devono essere realizzati nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale, di riduzione degli sprechi e certificati da soggetti qualificati preposti a tale attività. A questa linea sono destinate risorse per 14 milioni di euro (di cui 10 per le micro e piccole imprese e 4 per le medie imprese).
La seconda linea di intervento riguarda la “sostenibilità ambientale”. In questo ambito, possono essere agevolati programmi di investimento che hanno come obiettivo l’acquisizione di beni strumentali che consentono la riduzione dell’impatto ambientale e la tracciabilità di certificazioni ambientali di prodotto e di processo, unitamente all’incremento dell’utilizzo di fibre tessili di origine naturale o di materiali provenienti da processi di riciclo e di scarto delle lavorazioni. Stanziati 16 milioni (di cui 12 per le micro e piccole imprese e 4 per le medie imprese).

I destinatari e le domande di partecipazione

Il provvedimento è dedicato a micro, piccole e medie imprese operanti nei settori del tessile (codice ATECO 13) e della concia del cuoio (codice ATECO 15.11). Le domande di partecipazione andranno inviate esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile sul sito di Invitalia.
I programmi di investimento presentati, in particolare, dovranno essere realizzati entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione e realizzati presso una sede ubicata in Italia, mentre le spese ammissibili complessivamente non devono essere inferiori a 30mila euro e classificabili come spese di investimento.

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PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Antonio Ciccarelli
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ciccarelli@unindustria.na.it
Tel. 081 5836153

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