elio

DIRETTIVA NIS 2: COME LE AZIENDE DEVONO ADEGUARSI ALLE NUOVE REGOLE PER LA SICUREZZA INFORMATICA

28 Ottobre 2024
Uniservizi.na

Dal 17 ottobre è entrata in vigore la Direttiva NIS 2 (Network and Information Security), recepita in Italia con Decreto Legislativo 138/2024, che rappresenta una svolta cruciale per la gestione della cybersecurity aziendale. Le nuove disposizioni mirano a potenziare le difese informatiche delle imprese, a prescindere dalle loro dimensioni, ampliando gli obblighi di sicurezza e di conformità. Questo impone di adottare misure sempre più strutturate per affrontare le crescenti minacce informatiche e proteggere infrastrutture e dati critici.

Cosa prevede la Direttiva NIS 2Ampliamento dei Settori Coinvolti

Uno degli aspetti più significativi della Direttiva NIS 2 è l’ampliamento della platea di aziende interessate. Rispetto alla direttiva precedente, questa nuova versione include non solo i settori già considerati sensibili (come energia, trasporti, sanità e finanza), ma anche nuove aree, quali il comparto alimentare, la gestione dei rifiuti, la pubblica amministrazione e i fornitori di servizi digitali. Questo implica che anche molte PMIprima esentate ora siano soggette agli obblighi introdotti.

Obblighi, sanzioni e responsabilità

Questi prevedono che le aziende mettano in atto processi di gestione del rischio più rigorosi, con l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate e l’aggiornamento continuo delle politiche di sicurezza interna, sia per le reti aziendali che per i dati sensibili. Inoltre, la direttiva spinge verso una maggiore responsabilizzazione della catena di fornitura. Le aziende, infatti, sono tenute a monitorare la sicurezza anche dei propri partner e fornitori, riducendo così i rischi legati a possibili falle nei sistemi di soggetti terzi. Un’altra novità cruciale introdotta dal Decreto Attuativo riguarda le regole per la segnalazione di incidenti di sicurezza: le aziende coinvolte, infatti, devono comunicare tempestivamente qualsiasi attacco significativo o minaccia cyber alle autorità competenti, seguendo procedure stabilite. Viene, poi, favorita la cooperazione tra settori privati e autorità pubbliche.
Il regime sanzionatorio previsto dal Decreto, inoltre, è stato notevolmente inasprito rispetto al passato. Le imprese che non rispettano le normative rischiano sanzioni economiche molto elevate. Non solo: la direttiva introduce anche la responsabilità personale per i dirigenti, che possono essere ritenuti direttamente colpevoli di eventuali mancanze nella gestione della sicurezza informatica.

Vantaggi e sfide per le aziende

Sebbene l’adeguamento alla Direttiva NIS 2 rappresenti un costo iniziale per molte aziende, i vantaggi a lungo termine sono notevoli. Rafforzare le proprie difese contro attacchi informatici può prevenire danni economici significativi, evitare interruzioni operative e proteggere la reputazione aziendale. Inoltre, molte delle misure imposte dalla Direttiva sono un’opportunità per innovare e migliorare i propri sistemi tecnologici. Tuttavia, per molte PMI il processo di conformità potrebbe rappresentare una sfida, soprattutto in termini di risorse economiche e competenze tecniche.

Affidati alla nostra esperienza: dalle consulenze personalizzate, al rilascio di certificazioni in qualsiasi ambito (ambiente, energia, parità di genere, responsabilità sociale, qualità, anticorruzione, etc.), i nostri servizi sono progettati per semplificare il processo di conformità e migliorare le prestazioni complessive dell’azienda.

Scegli la tranquillità di essere sempre in regola e di avere un’efficienza operativa ottimale!

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Antonio Ciccarelli
CONTATTI
ciccarelli@unindustria.na.it
Tel. 081 5836153

Leave a comment

Articoli recenti

  • PARTE LA TERZA EDIZIONE DEL “FONDO NUOVE COMPETENZE”. DOMANDE DAL 10 FEBBRAIO
    Tutto pronto per l’avvio della terza edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC), lo strumento di politica attiva che sostiene le imprese coprendo i costi delle ore di lavoro destinate alla formazione per sviluppare nuove competenze. L’iniziativa mira a favorire la transizione digitale ed ecologica, creare nuova occupazione e promuovere collaborazioni tra aziende. Le domande di ...
  • WELFARE: PER 3 ITALIANI SU 4 I BENEFIT SONO DECISIVI NELLA SCELTA DEL LAVORO
    Il welfare aziendale non è mai stato così strategico come oggi per le imprese. Secondo un recente studio condotto dall’Università di Aalto e promosso dal Gruppo Epassi, i benefit sono decisivi per il 75% dei lavoratori nella scelta di una nuova opportunità professionale, un dato che in Italia supera l’83%. Con un mercato europeo del ...
  • CORPORATE SUSTAINABILITY REPORTING DIRECTIVE: UNA SVOLTA PER LA SOSTENIBILITÀ AZIENDALE
    Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 125/2024, l’Italia ha recepito la direttiva europea Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), introducendo di fatto l’obbligo di Bilancio di sostenibilità per le imprese. La normativa mira a trasformare la rendicontazione non finanziaria in uno strumento strategico per monitorare e comunicare l’impatto ambientale, sociale e di governance (ESG), coinvolgendo ...
  • NUOVO CODICE DELLA STRADA: OBBLIGHI ASSICURATIVI ANCHE PER I MONOPATTINI E MISURE PIU’ STRINGENTI PER LE AUTO
    Il nuovo Codice della Strada 2025 è legge. Il testo della mini riforma ha ottenuto l’ok definitivo del Senato ed è stato pubblicato pochi giorni fa in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento si articola in due sezioni: la prima è dedicata alle modifiche al Codice della Strada (nello specifico i Titoli I, III e IV) e alla normativa extra-codice; la seconda riguarda, ...
  • RESTO AL SUD 2024: UN’OPPORTUNITÀ PER L’IMPRENDITORIA NEL MEZZOGIORNO D’ITALIA
    Tra le principali iniziative di sostegno all’imprenditoria nel Mezzogiorno d’Italia, il programma Resto al Sud risulta uno strumento essenziale per incentivare nuove imprese in regioni economicamente svantaggiate. Attiva da sei anni, la misura verrà a breve rifinanziata, come annunciato da Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo che la gestisce. Offre contributi a fondo perduto e ...

Categorie